La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 7080/2020, ha ammesso il rimborso dell’IVA versata per operazioni giuridicamente inesistenti, giustificando qualche dubbio sulla tenuta comunitaria del comma 3 dell’art. 30 ter del d.p.r. n. 633 del 1972.
Sul Numero 6/2020 della Rivista L’IVA (Ipsoa) un commento dell’Avv. Fabio Falcone al riguardo (si veda link sotto).

Falcone_IVA_6_2020